Enti e Associazioni
- Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Ha incaricato nel 2015 l’associazione CERM di svolgere attività di allevamento ex-situ e Restocking del capovaccaio per tentare di evitarne l’estinzione.
- Unione dei Comuni Montani Amiata Grossetano UCMAG. Ha realizzato il CERM, Centro Rapaci Minacciati, nell'ambito del progetto LIFE04 NAT/IT/000173 Biarmicus, cofinanziato dalla Commissione Europea. Ne ha affidato la gestione all'Associazione omonima e ne sostiene parte dei costi.
- ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Supporta le operazioni di restocking ed ha coinvolto i naturalisti che gestiscono il Progetto Capovaccaio nella stesura del “Piano d’azione nazionale per il Capovaccaio Neophron percnopterus” (Andreotti e Leonardi, 2009).
- Regione Puglia, Politiche per la mobilità e qualità urbana, Assetto del Territorio, Parchi e tutela della biodiversità. Ha finanziato i rilasci avvenuti in Puglia negli anni 2004-2012 nell'ambito del progetto Grastepp e del progetto POR Puglia 2000-2006 “Piano d'azione per la conservazione del Capovaccaio e azioni di conservazione del Grillaio, Nibbio reale e Nibbio bruno nell'area delle Gravine”.
- Regione Basilicata, Dipartimento Ambiente e Territorio, Ufficio Tutela della Natura – Osservatorio Faunistico. Finanzia dal 2013 la gestione del carnaio presente nel Parco della Murgia Materana (MT), curata dall'Associazione CERM.
- Comune di Laterza. Ha contribuito ai rilasci avvenuti in Puglia negli anni 2004-2012. Associazione Speleologica La Venta. Cura dal 2004 l'allestimento del sito di rilascio in Puglia.
- VCF Vulture Conservation Foundation. Supporta dal 2015 l'Associazione CERM per reperire, in collaborazione con l'EEP, giovani capovaccai da liberare e per il monitoraggio dei loro spostamenti mediante radio satellitari e datalogger GPS/GSM. EEP European Endangered Species Programme di EAZA (European Association of Zoos and Aquaria). Riproduce in cattività la specie in molte strutture affiliate e collabora al restocking in Italia fornendo dal 2015 giovani individui da liberare.
- Giardino zoologico di Jerez de la Frontera "Zoobotanico Jerez" (Cádiz, Spagna). Ha ceduto dal 2010 giovani capovaccai per il rilascio ed individui per la riproduzione in cattività.
- StOrCal Stazione Ornitologica Calabrese. Dal 2015 collabora con l’Associazione CERM per le operazioni di rilascio di giovani capovaccai in Calabria.
Ornitologi ed amici del CERM
- Adrian Aebischer. Biologo, ha installato le radio satellitari sui capovaccai destinati al rilascio nel corso degli anni ed ha effettuato un'accurata formazione agli esperti del CERM al riguardo.
- Marco Bedin. Medico veterinario, si è occupato per moltissimi anni dei capovaccai del CERM.
- Paolo Maria Politi. Per molti anni ha inanellato i giovani capovaccai liberati ed ha collaborato al progetto sin dalla sua nascita.
- Bernard Ulrich Meyburg. Ha installato una radio satellitare sul primo capovaccaio liberato in Puglia, nel 2004.
Negli anni, in vari modi, hanno supportato il Progetto Capovaccaio molti amici tra i quali Alessandro Andreotti, Barbara Anselmi, Fausto Fabbrizzi e Fulco Pratesi. Uno stuolo di ornitologi si è impegnato a seguire ed osservare i giovani capovaccai in migrazione, tra questi: Giuseppe Campo, Giusi Dipasquale, Renzo Ientile, Giovanni Leonardi, Mario Lo Valvo, Maurizio Marchese, Fabio Mastropasqua, Ugo Mellone, Samuele Piccioni, Guido Premuda, Enzo Sciabica, Pierpaolo Storino, Mauro Tripepi, Salvatore Urso e Vito Vaccaro.