Dal 2013 l'Associazione CERM gestisce, su incarico della Regione Basilicata, un carnaio situato nel Parco della Murgia Materana. La struttura, che venne costruita dalla Provincia di Matera nell'ambito del progetto LIFE Rapaci lucani LIFE05 NAT/IT/000009, è delimitata da una recinzione antipredatori di circa 400 metri di lunghezza e protetta anche da un recinto elettrico, installato per evitare l'ingresso di volpi.
Il rifornimento del carnaio ha come target principale una coppia di capovaccai che nidifica nella vicina Gravina di Matera.
La gestione viene effettuata dai soci del CERM Matteo Visceglia e Mariangela Francione che, da molti anni, monitorano i capovaccai lucani e controllano e provvedono al supporto alimentare della coppia materana.
Il carnaio viene rifornito una volta alla settimana tra settembre e febbraio e due volte alla settimana tra marzo e settembre, utilizzando materiale reperito in allevamenti e scarti di macelleria.
Complessivamente vengono depositati nel carnaio circa 1.000 kg di alimenti all'anno.