Un episodio decisamente molto sfortunato si verificò nel 2013. La coppia di capovaccai formata da Romeo e Mar si stava accoppiando già da varie settimane quando, all'improvviso, un ictus colpì Romeo, ormai in là con gli anni.
Dopo le cure veterinarie del caso, Romeo venne sistemato in una piccola voliera di degenza ma tutti i giorni veniva portato per alcune ore all'interno della voliera della coppia in modo che potesse interagire con Mar, almeno in minima parte. Trascorsi quattro giorni dal primo ictus, un secondo evento si portò via Romeo (il 18 aprile). Gli operatori del CERM trascorsero i giorni seguenti a controllare costantemente le immagini video del nido di Mar per cogliere il momento della deposizione ed intervenire tempestivamente per prelevare l'uovo.
Purtroppo, infatti, le femmine, una volta rimaste sole, non proseguono la cova ma mangiano le proprie uova, probabilmente perché, in natura, sono consapevoli del fatto che non sarebbero mai in grado di portarle alla schiusa e di allevare i pulcini. L'uovo venne finalmente deposto il 30 aprile e trasferito subito in incubatrice. Dalla sua schiusa è nato Willy, nel quale continuano a vivere i geni di Romeo.