Tristissime le novità che riguardano Agata; il giovane capovaccaio risulta morto, per motivi sconosciuti, durante la traversata del canale di mare che separa la Sicilia dalla Tunisia.
Il decesso di Agata è un evento inspiegabile dal momento che l'animale aveva intrapreso la migrazione in maniera del tutto regolare.
Agata, nata nello Zoo di Zlin (Rep. Ceca), aveva lasciato il sito di rilascio il 21 agosto 2015. Dopo aver attraversato la Calabria, in parte seguendo il versante ionico, il 23 agosto aveva superato lo stretto di Messina e proseguito attraversando la Sicilia sino a raggiungere la costa agrigentina il 25 agosto. In seguito era risalita verso nord ed aveva raggiunto il trapanese, dove era rimasta dal 26 al 29 agosto. Qui aveva frequentato la discarica di Campobello di Mazara (TP), punto strategico di alimentazione per migliaia di rapaci in migrazione.
Il 29 agosto alle ore 12 Agata aveva lasciato l'Isola; purtroppo risulta caduta in mare la sera dello stesso giorno per motivi sconosciuti. La radio satellitare ha continuato ad inviare dati ancora per alcuni giorni.
E' stato chiesto il supporto della Guardia Costiera di Mazara del Vallo e dell'isola di Pantelleria ma, a causa della notevole distanza (più di 80 km) da Pantelleria il personale non ha potuto cercare di recuperare l'animale.